Automar e le organizzazioni Sindacali Confederali sottoscrivono una nuova edizione del contratto integrativo in cui sono stati ribaditi e rafforzati ulteriormente i principi di sostenibilità, innovazione e benessere sociale.
PONTECAGNANO, 24 LUGLIO 2025 – È stato formalmente depositato il nuovo Contratto Integrativo Aziendale sottoscritto da Automar S.p.A., insieme alle Organizzazioni Sindacali Filt Cgil e Fit Cisl, rappresentate rispettivamente da Valeria Mizzau, Segretaria Regionale con delega al settore merci e logistica, e Vincenzo Centineo, con il supporto di ANITA – Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici, che ha svolto un ruolo fondamentale di mediazione e facilitazione nel percorso di confronto tra le Parti.
L’intesa rappresenta un passo significativo verso la costruzione di un modello aziendale moderno, equo e sostenibile, fondato su relazioni industriali partecipative, responsabili e orientate alla valorizzazione delle persone.
Tra i principali obiettivi condivisi da Automar e dalle Organizzazioni Sindacali Confederali:
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promuovere il benessere dei lavoratori attraverso pratiche di sostenibilità sociale;
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incentivare la parità di genere e l’inclusione;
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favorire lo sviluppo professionale continuo;
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rafforzare la cultura della responsabilità ambientale e sociale, anche attraverso la formazione mirata all’interno dell’Automar Training Program;
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integrare i principi di sostenibilità nei sistemi premianti e nei meccanismi di partecipazione dei lavoratori.
Il Contratto Integrativo introduce una serie di strumenti concreti, tra cui:
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Regolamento di Welfare Nobile e di prossimità, per sostenere il benessere dei dipendenti e delle loro famiglie, con soluzioni flessibili in ambito sociale, sanitario, educativo e ricreativo;
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Modello strutturato di Smart Working, volto a conciliare vita privata e professionale, migliorare la produttività e ridurre l’impatto ambientale negli spostamenti;
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Sistema di premialità basato su obiettivi misurabili di produttività, qualità, sicurezza e sostenibilità, applicato a tutte le aree operative (autisti, piazzalisti, impiegati tecnici);
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Misure di superamento del gender pay gap, con l’introduzione di una soglia di accesso differenziata al premio presenza per le lavoratrici, in riconoscimento del carico di cura familiare.
“Questo accordo è il frutto di un dialogo costruttivo e responsabile, che ha visto l’Azienda e le Parti Sociali lavorare insieme con l’obiettivo comune di costruire un futuro più giusto e sostenibile.
Abbiamo voluto mettere al centro le persone, il loro benessere e il loro contributo, valorizzando la sostenibilità come leva di innovazione, coesione e competitività”
ha dichiarato la Dott.ssa Giuliana Brucato, Direttore Generale di Automar.